Una giornata caldissima quella di sabato scorso ad Addis Abeba, temperature africane e clima secco hanno messo a dura prova tutti i partecipanti al primo “Memorial Emma & Renato”, triangolare di basket organizzato dal progetto SPORTèVITA e da Bosco Children Centre.
Netta la superiorità delle due squadre dei quartieri di Mekanissa e Jemo, siti della scuola Don Bosco e di Bosco Children, nei confronti della formazione della scuola italiana che ha partecipato all’evento con una squadra mista e non con la formazione ufficiale che per motivi organizzativi dell’ultimo momento non ha potuto essere presente.
All’insegna quindi dello slogan SPORTèVITA, più volte ricordato da Don Angelo Regazzo durante la giornata, il trofeo ha visto scendere in campo a disputare la finale il team di casa e gli ospiti di Mekanissa.
Una finale cominciata bene per i più piccoli e indiscutibilmente più giovani giocatori del Cortina Basket Bosco Children che dopo i primi due tempi alla pari, hanno dovuto cedere all’altezza e all’esperienza dei dieci avversari.
Una vittoria comunque su tutti i fronti per il significato della manifestazione e il messaggio educativo, presenza di più di 150 giovani oltre a professori della scuola italiana, confratelli, fratelli e volontari delle missioni di Addis Abeba.
Un successo rinfrescato da una ‘merenda’ offerta a tutti gli ospiti, musica e come nelle migliori occasioni una cerimonia di premiazione che ha regalato applausi per tutti.
Per onor di cronaca la finale si è chiusa con il seguente risultato : Don Bosco Mekanissa 33 – Cortina Basket Bosco Children 24.
Per onor di merito la squadra dei nostri ragazzi aveva una media di età inferiore di cinque anni e di venti centimetri rispetto ai vincitori.
La sera a cena, tutti i ragazzi del centro, hanno ricevuto un frutto in regalo, tre caramelle oltre ad una gomma da masticare a testa. Una divisione perfetta chiaramente non casuale del premio ricevuto quale seconda squadra classificata.
Grandi ragazzi, sono certo che da lassù Emma e Renato hanno sorriso e si sono divertiti a vederci lottare fino all’ultimo secondo. Per loro abbiamo vinto e questo è l’importante.
